E’ stato il pezzo da novanta del mercato estivo di Lombardi ed Acri, l’uomo che al suo arrivo a Salerno è stato accolto con calore dai tifosi granata, che sognavano di vederlo in coppia con Merino. Ma finora del vero Francesco Cozza non c’è stata traccia. L’infortunio rimediato dopo pochi giorni di ritiro lo ha costretto a saltare tutta la preparazione pre-campionato. Chiamato in causa in condizioni non ancora ottimali ed in una serie di impegni ravvicinati, il fantasista calabrese non è riuscito a dimostrare tutto il suo valore ed è finito nel mirino della critica. Abituati a vederlo fare la differenza, nei tanti anni trascorsi ad alti livelli, addetti ai lavori e supporters granata non riescono a capacitarsi dello scarso rendimento offerto fin qui dall’esperto centrocampista di Cariati. Per lui si era ipotizzato in estate un ruolo alla Totti, ma sin dalle prime apparizioni prima Brini ed ora Cari lo stanno impiegando da trequartista alle spalle dell’unica punta. In quella posizione il pallone dovrebbe arrivargli spesso e lui dovrebbe mettere gli avanti in granata in condizione di far male. L’operazione non sta producendo i frutti sperati e Cozza non sta incidendo nemmeno sui calci piazzati, pezzo forte della casa. La speranza è che con un po’ di benzina in più nelle gambe e con un atteggiamento più offensivo di tutta la squadra anche il fantasista di Cariati possa dare un contributo determinante alla risalita in classifica dei granata.
Cozza vuole tornare grande
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