A guidare la protesta il presidente Canfora insieme ai sindacati
In presidio davanti alla Prefettura per manifestare in maniera forte e pubblica lo stato di crisi in cui versa la Provincia di Salerno. Ci sarà anche il presidente Giuseppe Canfora insieme a sindaci e sindacalisti. La protesta avverrà domani dalle 10 alle 12 in occasione della giornata di sciopero nazionale delle provincie d’Italia. Al termine del presidio sarà presentato un documento per evidenziare anche la possibilità di interruzione dei servizi essenziali. In particolare nei settori della sicurezza degli edifici scolastici e della viabilità di responsabilità ancora della Provincia. Da tempo Palazzo Sant’Agostino lancia segnali di sofferenza economica. Al pari delle altre province italiane dopo la riforma Delrio. Le modalità di sciopero sono state definite nella riunione tra i segretari generali provinciali e i segretari aziendali di Cgil, Cisl e Uil. Domani ci saranno manifestazioni in tutta Italia per rimarcare la grave situazione finanziaria delle province. C’è il rischio concreto di non poter più garantire servizi essenziali alla cittadinanza. Il territorio salernitano, uno dei più estesi della penisola, è caratterizzato da una variegata morfologia idrogeologica. Richiede pertanto un dispendio di energie importante per essere tutelato. A nulla è servita la presa di posizione di tre mesi fa dei sindacati nazionali. Ad inizio luglio fu rimarcata la crisi drammatica in cui versano province e città metropolitane. Da qui la decisione di organizzare per domani lo sciopero nazionale. https://www.youtube.com/watch?v=qLwCwH7XmWk