Sono consultabili sul sito della Regione Campania e della ASL Salerno i dettagli del concorsone unico regionale per il personale medico da destinare ai Pronto Soccorso di tutte le Aziende pubbliche della Campania.
È la prima procedura di questo tipo della Regione: un concorso per 363 dirigenti medici da reclutare con avviso unico, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 20 febbraio 2024.
Un’innovazione organizzativa e rapida, voluta fortemente da palazzo Santa Lucia, con capofila l’ASL di Salerno. Una strategia per porre il freno alla grave sofferenza delle Aziende dettata dalla carenza – cronica a livello nazionale – dei medici dedicati ai Pronto Soccorso.
Nelle scorse settimane le Aziende Sanitarie e le Aziende Ospedaliere regionali hanno stimato direttamente il proprio fabbisogno. Su queste, poi, l’ASL Salerno, ha avviato le procedure per il concorsone regionale.
L’obiettivo è quello di realizzare una graduatoria unica da cui poi, una volta assunti i medici tutte le Aziende potranno attingere per le esigenze future. La funzionalità di un concorso regionale è anche dettata dalla necessità di evitare il turn over e il tasso di licenziamenti volontari molto alto nei reparti di emergenza e urgenza, di ridurre la frammentazione delle procedure, e di garantire le sedi di Pronto Soccorso più periferiche e disagiate della Campania, meno attrattive rispetto ai grandi centri della regione.
“Come ASL ci sentiamo investiti di una grande responsabilità. – dichiara il Direttore Generale, Gennaro Sosto – Anche sul nostro territorio viviamo da tempo l’ormai tragica difficoltà nazionale di reclutare personale per i Pronto Soccorso”.
Oltre ai medici specializzati nella disciplina, ai requisiti del possesso della laurea in medicina e chirurgia e all’iscrizione all’ordine dei medici, la platea dei possibili partecipanti è ampia. Possono infatti partecipare al concorso, tramite il portale aslsalerno.iscrizioneconcorsi.it, coloro i quali siano regolarmente iscritti al corso di formazione specialistica, a partire dal secondo anno anche se sprovvisti della specializzazione richiesta, i dipendenti in servizio a tempo indeterminato alla data del 2 febbraio 1998 presso le ASL e le Aziende Ospedaliere che abbiano la qualifica di dirigente medico nella disciplina di concorso e anche coloro i quali, all’interno del personale medico, abbiano maturato esperienza di almeno tre anni – anche non continuativi – nei servizi di emergenza-urgenza del Servizio Sanitario Nazionale, anche con forme di lavoro e contratti flessibili.