“Abbiamo chiesto alla Protezione civile 600 medici e 800 infermieri. Ad oggi abbiamo avuto assicurazione di 50 medici in più e 100 infermieri, quindi siamo clamorosamente al di sotto delle esigenze minime poste dalla Regione Campania”, ha detto De Luca. “Ad oggi non è arrivato nulla, vedremo nei prossimi giorni. Per il resto faremo miracoli per reperire dagli altri reparti gli anestesisti che saranno necessari”, ha aggiunto.
Per quanto riguarda i posti letto De Luca ha detto che si sta “lavorando sulla base della programmazione rigorosa per i posti letto che abbiamo fatto da mesi. I posti covid sono disponibili vengono attivati sulla base delle esigenze che si hanno di volta in volta perché il personale è limitato e per garantire i turni nei posti covid bisogna eliminare le prestazioni non essenziali e questo si sta facendo”.
“Domani – ha proseguito – apriamo il Covid Residence con duecento posti letto per pazienti che non possono passare la quarantena a casa ma sono asintomatici. Un luogo di qualità ed eccellenza, un'intera palazzina per i pazienti covid, quindi non sono esauriti i posti letto. Abbiamo accantonato per ora le prestazioni non necessarie per avere posti letto per il covid. Anche le terapie intensive che abbiamo realizzato non sprecando risorse ma facendo lavoro di prevenzione vanno attivate sulla base di esigenze concrete, perché quando si attivano bisogna organizzare i turni, gli anestesisti non ci sono in tutta Italia, sono professionalità preziose e quindi si attivano in base alla necessità I posti di terapia intensiva nei covid center sono 120 e saranno usati a seconda delle esigenze”.