Nessun tentennamento, nessun ripensamento: la Regione Campania è contro i no vax ed a favore delle vaccinazioni per i bambini ed i ragazzi in età scolare. La posizione ribadita dal presidente della giunta regionale- nel consueto appuntamento del venerdì su LiraTv- fa da sponda a quei dirigenti scolastici che in questi giorni avvertono le famiglie della necessità di portare a scuola quantomeno l’autocertificazione dei vaccini già fatti o quelli programmati. A questo proposito, il Governo ha chiarito che la circolare ministeriale che autorizza i presidi ad accettare le autocertificazioni delle famiglie va rispettata: i genitori che dovessero dichiarare il falso andranno perseguiti secondo il codice penale. Dunque, non sarà obbligatorio presentare il certificato originale dell’Asl o la copia del libretto vaccinale ma basterà autocertificare le vaccinazioni già effettuate. Saranno poi i controlli successivi a stabilire se si è dichiarato il vero o il falso. Rimane importante sottolineare, però, che senza vaccini fatti non si entra a scuola e questo vale soprattutto per i più piccini, per l’asilo nido e le scuole dell’infanzia. Già ad inizio agosto la Campania si era espressa contro il rinvio dell’obbligo vaccinale, poi saltato, lasciando in vigore il decreto Lorenzin. L’amministrazione regionale ritiene inaccettabile ogni azione che freni le vaccinazioni e prosegue nella sua campagna di incentivazione dei vaccini, a tutti i livelli: basti pensare che in poco tempo si è ottenuto circa il 95% della copertura sull’intero territorio.
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