15-16 miliardi per le aziende, oltre 3 miliardi per la sanità, quasi 1 e mezzo a Università e ricerca, 2 miliardi per il turismo. Taglio delle tasse per 4 miliardi. Poi con l’accordo governo-Regioni Cassa integrazione veloce e assegno dall’Inps. «Queste sono le premesse per la ripresa» ha dichiarato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel presentare il decreto da 55 miliardi approvato ieri. Alle imprese arrivano tre diversi aiuti in base ai ricavi, ma quasi tutte non dovranno versare la rata Irap a giugno. La cancellazione vale circa 4 miliardi che si aggiungono ai circa 6 per i ristori a fondo perduto sotto i 5 milioni. Per le imprese più piccole ci saranno anche sconti sulle bollette e il credito d’imposta sugli affitti al 60% esteso a tutte le aziende. Per le attività di medie dimensioni, tra 5 e 50 milioni, previsto un mix di incentivi fiscali agli aumenti di capitale e la possibilità di un intervento di Invitalia con un nuovo Fondo patrimonio Pmi. Tempi più rapidi per la Cig, con altre 9 settimane, e anche per quella in deroga, che non passerà più dalle Regioni ma direttamente dall’Inps che erogherà in 15 giorni. Per gli autonomi l’indennità sarà automatica e sempre di 600 euro per la mensilità di aprile, mentre la terza mensilità salirà a 1.000 euro per chi ha subito una forte riduzione delle attività più danneggiati. La seconda tranche di 600 euro, inoltre, arriverà immediatamente. Per le famiglie, invece, introdotto il reddito di emergenza, fino a 800 euro per i nuclei con Isee fino a 15 mila euro. Raddoppia anche il bonus babysitter, fino a 1.200 euro per chi non ne ha ancora beneficiato, che si potrà usare anche per pagare i centri estivi. Le famiglie con redditi fino a 36mila euro avranno anche una ulteriore detrazione di 300 euro. Stop alla prima rata Imu per alberghi, ostelli, b&b, stabilimenti balneari, terme e campeggi. Arriva un buono fino a 500 euro per le famiglie con Isee fino a 40mila euro, da spendere in parte nelle strutture ricettive italiane. Per aiutare bar e ristoranti a rispettare le distanze anti-contagio è sospesa anche la tassa sull’occupazione aggiuntiva del suolo pubblico per i tavolini all’aperto. Previsti anche 100 milioni per i Comuni per il buco della tassa di soggiorno. Tre la novità, bonus da 500 euro per bici e monopattini.
Decreto rilancio, ecco alcune misure previste dal Governo
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