E’ rimasto lettera morta il Dossier in cui il Codacons evidenziava i punti critici e avanzava proposte su un possibile rilancio del tessuto cittadino, quali un maggiore controllo degli esercizi commerciali che nel centro storico coprono con cianfrusaglie facciate di edifici storici, oltre ad una più incisiva lotta ai graffiti, al recupero di piazza Cavour, del belvedere in Via Benedetto Croce e del parco Trincerone. “Nulla si è visto in queste settimane, nulla è cambiato” – affermano Matteo Marchetti e Pierluigi Morena in una nota – “E’ per questo” – continuano i rappresentanti del Codacons – “che abbiamo presentato istanza di accesso al Comune, è bene capire meglio gli atti concreti sugli interventi di contrasto al degrado e in favore del decoro pubblico. Atti semplici quali misure antigraffiti su edifici siti nel centro storico cittadino; misure nei confronti di Salerno Pulita per una adeguata pulizia delle strade pubbliche; provvedimenti per il recupero del Parco Trincerone e vigilanza per prevenire atti di vandalismo; provvedimenti nei confronti degli esercizi commerciali che espongono mercanzie su facciate edifici in Largo Dogana Regia”. “Non molleremo la presa”, assicurano gli esponenti del Codacons, “non possiamo lasciare la città nelle mani di chi non vede e di chi è indifferente a tutto”.
Presentato un dossier con criticità e proposte, finora nessuna risposta dal Comune
Degrado in città, Codacons all’attacco
«Non molliamo la presa - dice Marchetti - non lasciamo la città nelle mani di chi resta indifferente»
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