Denunciato per lesioni aggravate e violenza privata un uomo che ha percosso la fidanzata

Redazione

Gli agenti l’avevano soccorsa mentre penzolava nuda dal primo piano di una costruzione in via delle Calabrie, nel cuore della notte. In un primo momento avevano pensato che volesse suicidarsi ma poi, una volta in caserma, la donna ha raccontato loro una terribile storia fatta di violenze e soprusi. Era scappata di casa, così come si trovava per sfuggire alla violenza dle fidanzato marocchino che, nella giornata di ieri, è stato rintracciato e denunciato. Il fatto è accaduto nel corso della nottata tra domenica e lunedì. La straniera è stata soccorsa da un’ambulanza e trasportata al Ruggi dove le hanno medicato una ferita al capo e le sono state diagnosticate lesioni guaribili in cinque giorni. I poliziotti hanno quindi eseguito un sopralluogo nell’abitazione da cui la donna stava scappando, hanno scoperto alcune tracce di sangue nonché un utensile con cui la georgiana aveva riferito di essere stata minacciata dal marocchino, a cui sarebbe legata sentimentalmente. Quest’ultimo, rintracciato ed identificato pè stato accompagnato presso gli uffici della Questura dove, al termine degli accertamenti, è stato denunciato per le lesioni e violenza privata, avendole impedito di allontanarsi dall’appartamento chiudendo la porta dell’abitazione. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso, infatti, che la donna aveva deciso di trascorrere una serata a casa del fidanzato, ma tra i due è sorta una discussione protrattasi fino a tarda notte durante la quale la donna è stata colpita al capo. Successivamente è riuscita a scappare calandosi giù dal balcone del primo piano, visto che la porta d’ingresso era chiusa a chiave. Il compagno è stato posto a disposizione del locale Ufficio Immigrazione ed al termine degli accertamenti è stato emesso nei suoi confronti il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.

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