Differenziata a Salerno: plauso di Legambiente

Una volta entrata a regime, la raccolta differenziata nel centro storico di Salerno farà raggiungere la quota del 65% su base cittadina, ben oltre le aspettative e vicinissima al 71%, l’obiettivo prefissato per il prossimo mese di ottobre. Ricordiamo, però, che la differenziata per il centro storico è stata rinviata al primo luglio, essendo slittato il termine del 15 giugno stabilito in un primo momento dall’amministrazione comunale. In origine la partenza del programma era prevista per domani, ma le oggettive difficoltà urbanistiche del cuore antico di Salerno ed un ritardo nella consegna dei kit ai residenti, hanno determinato la decisione di rinviare. Dal primo luglio, però, anche i cittadini del centro storico dovranno conferire i rifiuti differenziati dalle 6 alle 8 del mattino, mentre gli esercenti dovranno farlo nel primo pomeriggio. Gli orari sono diversi rispetto a quelli osservati nelle altre zone della città, poiché il Comune ha tenuto presenti i problemi connessi alla Movida e ai luoghi di maggior pregio storico e culturale. Sui risultati raggiunti dalla differenziata si registra il plauso di Legambiente. Il presidente regionale Michele Buonomo parla di modello Salerno, «a dimostrazione che quando ci sono un’amministrazione capace e la collaborazione dei cittadini, la raccolta differenziata si può fare. Il modello Salerno rappresenta un segnale concreto e positivo nella nostra regione e nell’intero mezzogiorno e rappresenta un monito nei confronti di tutte quelle amministrazioni che ancora tentennano. Salerno è la Campania che ci piace, virtuosa e che differenzia»- ha detto Buonomo in una nota diffusa alla stampa.