Baronissi è comune “riciclone”: la città della Valle dell'Irno è stata premiata a Roma da Legambiente, risultando prima classificata tra i comuni oltre 15.000 abitanti nel sud Italia.
Baronissi da record, dunque, per la raccolta differenziata. La percentuale raggiunta nel 2020 – anno del covid che ha fatto registrare ovunque cali nella raccolta differenziata – è dell‘85,83% addirittura 2.68 punti in più rispetto all'anno precedente. Il dato importante è che il totale annuo dei rifiuti non è aumentato, segno evidente di una differenziazione più attenta dovuta ai controlli alle utenze domestiche e non domestiche. Addirittura ridotta la produzione di rifiuto secco indifferenziato.
“È un riconoscimento che ci ripaga del grande lavoro portato avanti – afferma il sindaco, Gianfranco Valiante-; in questi anni abbiamo operato scelte che ci hanno consentito di posizionare la nostra città nella ristretta cerchia dei comuni virtuosi in tema di rifiuti. Un motivo di grande soddisfazione per l'Amministrazione e per tutti i cittadini, che ringrazio per l'impegno nel fare una buona differenziata”.
“Questo premio – fa eco l'assessore all'ambiente Alfonso Farina – è un'ulteriore conferma che il lavoro rigoroso e la costante opera di informazione e formazione riguardo alla corretta gestione dei materiali, rappresentano la strada maestra per migliorare le buone pratiche nella raccolta differenziata”.