Archiviata fino al prossimo lunedì la pratica delle raccolta dell’indifferenziato secco, oggi tocca all’organico: dalla A di Avanzi alle V di verdura. Per i neofiti della differenziata si tratta dei sacchi bianchi odoranti e biodegradabili che vi sono stati consegnati dai facilitatori. Naturalmente, com’è ovvio, alla frazione organica appartengono come detto prima gli avanzi di cibo (carne, pesce, salumi, formaggi, cornicioni di pizza….) e poi gli scarti di frutta e verdura, le varie bucce, i residui di pane, i gusci d’uova, di crostacei e di frutta secca, le ossa della carne. E ancora i fondi di caffè e i filtri di tè, la segatura e la paglia, i trucioli, le cortecce e le potature di piante, i fazzoletti di carta, le salviette, la cenere ed il carbone (spenti, of course), i tappi di sughero, la parte lignea delle grucce o delle mollette per i panni (quella metallica finirà nel multimateriale), gli scatoli del cibo take-away se sporchi, i fiori recisi o secchi, gli incensi, gli stuzzicadenti ed anche i piccoli oggetti di bambù. L’elenco completo e dettagliato anche di cosa non bisogna assolutamente gettare in questo sacco è fornito dal Comune: www.comune.salerno.it. Stasera l’orario di consegna è dalle 20 alle 4 di notte, mentre da venerdì (nuovo giorno di conferimento dell’organico) slitta in avanti di un’ora: dalle 21 alle 4.
Differenziata: l’organico dalla A alla Z
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