Il bilancio del primo giorno della raccolta differenziata è piuttosto positivo, almeno così ci racconta al telefono Cristiana Tortora, tra le responsabili del numero verde dell’ufficio start up. La prima raccolta dell’organico nella “zona movida” (ieri mattina) e del multimateriale nella “zona non movida” (questa mattina) non ha creato particolari problemi. Peraltro i primi giorni sono quelli di assestamento e quindi qualche dubbio o difficoltà sono assolutamente legittimi anche se al momento la domanda che gli operatori del call-center si sentono rivolgere più spesso non riguarda cosa buttare dove ma se, nella zona movida dove non ci sono i carrellati, gli operatori del servizio raccolta citofonano o meno. La risposta è sì, almeno per farsi aprire il portone, anche perché il passaggio dei camion avviene dopo le 8 di mattina. L’altra richiesta forte arriva dai commercianti della zona movida che abitualmente aprono i loro esercizi più tardi e che vorrebbero, pertanto, una dilazione dell’orario di conferimento. Al numero verde 800.50.50.54 e all’indirizzo di posta elettronica raccoltadifferenziata@comune.salerno.it le FAQ (ovvero le frequently asked question) le domande più frequenti al momento riguardano: 1 – le cicche di sigaretta, vanno nel secco indifferenziato; 2 – la cenere delle sigarette, che vanno nell’organico; 3 – le cicche, intese come gomme da masticare, che vanno nell’indifferenziato; 4 – il polistirolo che va nel multimateriale; 5 – i tappi di bottiglia se di plastica o metallo vanno nella busta del multimateriale (plastica, alluminio e metallo), se invece di sughero vanno nell’organico; 6 – le lamette da barba, invece, vanno gettate nell’indifferenziato; 7 – i capelli (quelli che restano nelle spazzole, nella doccia) nell’indifferenziato; 8 – i vetri rotti vanno nelle campane per il vetro, ceramica e porcellana andate in frantumi finiscono nel contenitore dell’indifferenziato; 9 – i tetrapak delle bevande – grandi o piccoli che siano – vanno nella carta; 10 – abiti e scarpe se in buone condizioni vanno portati presso i contenitori gialli della Caritas, se invece in cattivo stato vanno direttamente nell’indifferenziato. Ultime due notazioni: sono in distribuzione i contenitori per gli olii esausti che in molti non hanno ancora ricevuto e si sta provvedendo anche alla sistemazione di cestini gettacarte per le strade (350 sono quelli nuovi).
Differenziata, tra dubbi e bilanci
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