Gli sono bastate poche partite per dimostrare che alla Salernitana non è approdato per recitare il ruolo di “non protagonista”. Federico Dionisi appena giunto in granata ha risposto a suon di gol allo scetticismo che ha accompagnato il suo arrivo. I freddi numeri raccontano di cinque reti in sei gare e sono molto più eloquenti di tante parole. L’ex del Livorno ha conquistato la maglia da titolare nelle ultime quattro giornate, dopo aver segnato i suoi primi tre gol in granata, giocando per circa cinquanta minuti. Dionisi si è saputo guadagnare la stima dei tifosi sul campo. Nell’ultima gara col Piacenza non ha segnato, ma ha colpito due traverse che gridano ancora vendetta. L’attaccante laziale, 23 anni il prossimo giugno, non ha un passato importante, ma tanti gol segnati in C2, col Celano che, in poco tempo, gli hanno consentito di approdare direttamente in serie A, nel Livorno. Dionisi ha iniziato la sua carriera tra i professionisti in C2 con la Cisco Roma, ma solo per pochi mesi. Passato al Celano nel gennaio del 2007, con gli abruzzesi ha disputato quasi tre stagioni, arrivano a firmare ben 27 gol. Il suo rendimento nelle serie inferiori non è passato inosservato, tanto da consentirgli il doppio salto di categoria e di approdare direttamente in massima serie. Con il Livorno non è riuscito a trovare molto spazio e di conseguenza ha accettato la sfida granata per tornare in A con un maggiore bagaglio di esperienza. Nessuno avrebbe mai scommesso su Dionisi tanto che, nonostante il biglietto da visita presentato (la doppietta con l’Ancona), non è riuscito a trovare immediatamente spazio tra i titolari. Alla fine l’ha spuntata. Ha dimostrato di poter agire anche da unica punta. A sei giornate dal suo debutto con la Salernitana, sono già iniziati illustri paragoni con il passato granata. Una responsabilità in più per lui che, per il momento, è già protagonista di una stagione che, anche grazie ai suoi gol, potrebbe cambiare volto.
Dionisi da copertina
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