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Sono sul piede di guerra i dipendenti del CE.DI.SA e de La Quiete dopo il licenziamento di 20 dei lavoratori delle due strutture facenti riferimento al gruppo Calabrese. Per 12 di loro, quelli assunti presso la casa di cura La Quiete, la motivazione sarebbe la sospensione del Servizio Sociale. Licenziati, dunque, sociologi, psicologi ed assistenti sociali. Per i restanti 8, quelli dipendenti dal centro diagnostico Ce.di.sa, anch’essi distaccati nella struttura di Capezzano, la motivazione sarebbe la soppressione del servizio di Laboratorio di Analisi. Questa mattina i lavoratori delle due strutture si sono riuniti in assemblea per tentare di individuare la linea da seguire per cercare una soluzione.