I disturbi alimentari generano disturbi psichiatrici e comportano, nei soggetti che ne soffrono, tutta una serie di alterazioni primarie o secondarie che colpiscono progressivamente numerosi organi ed apparati. Quel che si riesce a vedere è, purtroppo, solo la punta dell’iceberg, tutto il resto, quel che è sommerso – difficoltà nel rapportarsi con l’esterno ed altre problematiche della sfera emotiva comprese – viene studiato, analizzato e affrontato mediante piani terapeutici personalizzati. In questo, Salerno, con la residenza per i disturbi alimentari, è capofila visto che è la prima struttura residenziale su territorio regionale capace di trattare in loco i pazienti. Stamani, presso la sede dell’Ebris, si è tenuta una intensa giornata di lavori sul tema “Disturbi dell’alimentazione e della nutrizione – Comorbidità: dalla schizofrenia ai disturbi di personalità e le patologie del corpo”. https://www.youtube.com/watch?v=BC7DRnBoQ3M
Disturbi alimentari, Salerno fa scuola
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