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1004. Il numero preciso lo ha fornito la Prefettura in mattinata.
Saranno 1.004 i migranti che domani mattina intorno alle 10 sbarcheranno nel porto di Salerno dalla nave Aquarius della organizzazione umanitaria italo-franco-tedesca “Sos Mediterranee” in partnership con Medici senza Frontiere. Nel dettaglio, si tratta di 886 uomini, 118 donne – di cui 21 in stato di gravidanza – e 214 minori, 193 dei quali non accompagnati. In gran parte, ovvero 241, provengono dalla Libia (83), dal Mali (94); dal Marocco (5); dal Niger (3); dalla Nigeria (241); dal Pakistan (10); dal Bangladesh (91); dal Benin (1); dal Burkina Faso (5); dal Camerun (10); dall’Eritrea (4); dal Gambia (95); dal Ghana (92); dalla Guinea (119); dalla Guinea Bisseau (18); dalla Costa Ivoriana (67); dal Kenia (1) e dalla Liberia (2). Dopo le formalità di rito i migranti saranno smistati nei centri di accoglienza delle Regioni Lombardia (150), Piemonte (50), Toscana (50), Puglia (50), Emilia Romagna (100) e Campania (600). Restando nel campo dei numeri, Salerno è al suo 18° appuntamento con le complesse operazioni di sbarco di migranti, 18, un numero che ricorda la maturità e in tal senso la macchina organizzativa si è già dimostrata matura sul campo nei precedenti sbarchi, per cui è facile ipotizzare che anche domani quel dramma umano possa essere accolto e accompagnato passo dopo passo dal protettivo abbraccio di una catena umana formata da professionisti e volontari. Intanto, è previsto nel Def 2017 uno stanziamento di 4,7 miliardi di euro per il fenomeno migratorio ipotizzando uno scenario di crescita dei flussi: di questa quota il 18,8% è destinata alle operazioni di soccorso, il 68% per l’accoglienza ed il 13,3% per l’ assistenza sanitaria e l’istruzione. Per l’accoglienza, dunque, la spesa prevista è di 2,8 miliardi di euro, dei quali 2 miliardi sono gestiti dal Dipartimento delle Libertà civili e l’Immigrazione del ministero dell’Interno. Lo ha confermato il prefetto Gerarda Pantalone, capo del Dipartimento, in audizione alla commissione Migranti.
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