Nessuna violenza fisica, sul corpo non ci sono segni di aggressioni, lividi o tagli. Una morte avvenuta, molto probabilmente, a seguito di un malore. L’autopsia ha confermato quanto già ipotizzato dall’esame esterno. Non sarebbe stata uccisa la donna trovata senza vita sulla spiaggia dell’oasi dunale a Paestum giovedì mattina da un gruppo di studenti durante una visita didattica organizzata da Legambiente. L’autopsia, disposta dalla procura di Salerno, è stata effettuata ieri pomeriggio. Come già emerso in occasione del primo esame esterno sul corpo, effettuato dal medico legale Francesco Annechiarico, la donna non sarebbe stata uccisa ma potrebbe essere caduta in mare, o in qualche corso d’acqua, in seguito ad un malore per poi essere sospinta dalle correnti sul litorale di Paestum. Circa 30 anni, pelle bianca, dai tratti europei, la donna, però, non è stata identificata. Addosso non aveva documenti. I carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretti dal capitano Francesco Manna, indagano sulle denunce di persone scomparse. Per ora, purtroppo, non vi è stato nessun riscontro. https://www.youtube.com/watch?v=-GhxcQYpAaI
Donna trovata senza vita in spiaggia, probabile un malore
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