Dal governo arrivano nuove misure, in vigore fino al 13 novembre, per combattere la diffusione del coronavirus. Orari più limitati per le attività di ristorazione, restano aperti parrucchieri e centri estetici, così come palestre e piscine ma per quest'ultime si deciderà tra una settimana. "Dobbiamo evitare un nuovo lockdown generalizzato, non possiamo permettercelo" dice il premier Giuseppe Conte. Il nuovo Dpcm modifica gli orari di apertura e chiusura per i servizi di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie.
Chiusura per tutti a mezzanotte (con riapertura alle 5 del mattino), dalle 18 è possibile solo il servizio al tavolo, con massimo sei persone per tavolo e obbligo da parte del ristoratore di indicare il numero massimo di capienza del locale. Sempre consentita la consegna a domicilio mentre per l'asporto c'è il divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Ricordiamo che in Campania vale la norma più restrittiva della Regione che prevede l'asporto fino alle 21.
I sindaci hanno comunque la possibilità di chiudere strade e piazze dove si creano assembramenti. Restano regolarmente aperti parrucchieri e centri estetici, così come sale giochi e bingo ma fino alle 21. Su palestre e piscine una decisione precisa verrà presa tra una settimana. Il Governo ha dato sette giorni di tempo a queste attività per adeguarsi ai protocolli, altrimenti verranno chiuse. Il nuovo Dpcm consente le competizioni di sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale.
Nel settore pubblico il 75% di personale dovrà essere in smart working e tutte le riunioni dovranno tenersi in videoconferenza (eccetto che in casi straordinari). Nel privato, invece, si tratta di una raccomandazione e di un invito al datore di lavoro ad incentivare lo smart working. Sospese le fiere e le sagre in ambito locale, quelle nazionali ed internazionali invece possono essere svolte.
