La droga era occultata in un pezzo di formaggio contenuto in un pacco destinato ad un detenuto di Salerno, così come quella nascosta dietro alla targhetta di un pantalone . Ad intercettare lo stupefacente, gli agenti penitenziari di Poggioreale che hanno impedito il tentativo di introduzione di sostanze stupefacenti. Il vicesegretario regionale Campania del sindacato Sappe, Raffale Serra, rivolge un plauso al personale e sottolinea che “tali episodi mettono in luce le criticità del sistema penitenziario: i nostri agenti operano quotidianamente in condizioni di carenza di personale e con un sovraffollamento di circa il 100% di detenuti, ma continuano a garantire la sicurezza delle strutture con dedizione e professionalità”. Tiziana Guacci, segretario campano del Sappe: commenta “È oramai continua l’azione di contrasto per l’introduzione, la detenzione e l’uso di telefoni cellulari e droga in carcere che vede quotidianamente impegnati gli uomini e le donne del Corpo di Polizia penitenziaria.
La scoperta durante i controli
Droga per i detenuti di Salerno nascosta in un formaggio
Importanti risultati della Polizia Penitenziaria a Napoli sul fronte del contrasto all’introduzione di droga in carcere
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