Una donna di 52 anni è ricoverata in rianimazione all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania dopo un’attesa di quasi due ore per ricevere soccorso. L’episodio, avvenuto il primo gennaio, ha sollevato polemiche sulla gestione della sanità nel Cilento, portando il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, ad annunciare un’interrogazione parlamentare.
La donna, colpita da un malore, ha trovato chiuse le guardie mediche di San Mauro Cilento e Acciaroli. Una prima ambulanza, arrivata da Castellabate, era sprovvista di medico a bordo. Solo dopo ulteriori 90 minuti è giunta un’automedica da Vallo della Lucania.
“Questo è il drammatico racconto della sanità campana,” ha dichiarato Iannone. “La carenza di medici è un problema nazionale, ma le inefficienze organizzative locali aggravano la situazione. La tempestività è cruciale e in questo caso può fare la differenza tra la vita e la morte.”
Anche il sindaco di San Mauro Cilento, Carlo Pisacane, ha criticato duramente la situazione: “È inconcepibile che un territorio così vasto e difficile come il Cilento non abbia un’organizzazione sanitaria adeguata. Le guardie mediche chiuse e le ambulanze senza medico sono un rischio inaccettabile.”