Una rissa violenta ha scosso piazza Sossio Pezzullo nella serata di Capodanno, trasformando un tranquillo slargo cittadino in un ring improvvisato. L’episodio, iniziato intorno alle 22.30, ha visto coinvolti decine di giovani, alcuni probabilmente minorenni, che si sono affrontati tra urla, pugni e testate contro le serrande dei negozi chiusi.
Secondo i testimoni, i protagonisti della rissa erano visibilmente alterati, forse a causa dell’alcol, e si sono azzuffati per circa mezz’ora prima di disperdersi all’arrivo dei carabinieri. Nessun arresto, ma indagini sono in corso per risalire all’identità dei responsabili, anche grazie all’eventuale utilizzo delle telecamere di sorveglianza comunali, il cui funzionamento è stato oggetto di polemiche politiche negli ultimi mesi.
La piazza, spesso al centro di episodi di spaccio e violenza, si conferma una delle aree più problematiche della città. Nonostante il bilancio non sia grave – graffi, contusioni e un trauma cranico – l’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza nelle zone centrali di Eboli, già sotto pressione per fenomeni di degrado e criminalità.
Il sindaco e il nuovo comandante della polizia municipale sono stati sollecitati ad agire con fermezza, mentre cresce l’attesa per un rafforzamento delle misure di prevenzione. L’opposizione consiliare continua a mettere in dubbio l’efficacia del sistema di videosorveglianza, chiedendo risposte concrete per arginare l’escalation di violenza giovanile.