Lo hanno trovato in una pozza di sangue, riverso sul pavimento con alcune ferite da taglio. L’allarme è scattato poco dopo le 13.00. Ad Eboli, nell’abitazione di corso Umberto I, Aniello Langella, pregiudicato di 43 anni, residente a Torre Annunziata, è stato legato mani e piedi ad una sedia e picchiato selvaggiamente. Quando è stato condotto all’ospedale Maria Santissima Addolorata, dai volontari dell’Humanitas, aveva il volto completamente tumefatto. Non è in pericolo di vita ma è stato sottoposto ad attenti accertamenti e ad interventi di suturazione delle ferite. Langella è stato Ds del Savoia calcio e per lungo tempo ha gestito un bar ed una sala scommesse a Torre Annunziata. L’ipotesi dell’aggressione per motivi legati alla droga, seppur non confermata pienamente, potrebbe essere una delle piste più accreditate. Dopo il violento episodio sono intervenuti i militari della compagnia di Eboli, guidati dal cap. Luca Geminale. Le numerose macchie di sangue rinvenute nell’abitazione del centro storico sono state catalogate ed analizzate dai carabinieri della Scientifica del comando provinciale di Salerno. Le indagini puntano a scoprire l’identità dei due individui che hanno fatto irruzione nell’appartamento ed hanno aggredito violentemente Aniello Langella che, a quanto è dato sapere, era in compagnia di una donna
Eboli, uomo aggredito in casa da sconosciuti
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