Ecco la nuova Serie B

Si è definito ieri il quadro definitivo, almeno in attesa dei verdetti della Covisoc e delle eventuali decisioni della Lega Calcio sulle ammissioni al campionato, delle prossime partecipanti alla Serie B 2009/2010. Gli ultimi verdetti sono arrivati dalla Lega Pro, con la vittoria del Padova in casa della Pro Patria ed il sorprendente successo corsaro del Crotone a Benevento. Dalla ex C1, dunque, vengono promosse Cesena, Crotone, Gallipoli e Padova, in Serie A sono state promosse Bari, Livorno, impostosi 3-0 nella finale di ritorno dei play off col Brescia, dalla massima serie sono invece retrocesse Lecce, Reggina e Torino, in Lega Pro sono invece retrocesse Avellino, Pisa, Rimini e Treviso. Il prossimo anno, dunque, la Salernitana dovrà vedersela con AlbinoLeffe, Ancona, Ascoli, Brescia, Cesena, Cittadella, Crotone, Empoli, Frosinone, Gallipoli, Grosseto, Lecce, Mantova, Modena, Padova, Piacenza, Reggina, Sassuolo, Torino, Triestina e Vicenza. I granata saranno gli unici rappresentanti della Campania, il Sud, che ha perso l’Avellino, ritrova le calabresi Crotone e Reggina e le pugliesi Gallipoli e Lecce. Per il resto la geografia predominante riguarda il Centro-Nord (Emilia Romagna: Cesena, Modena, Piacenza e Sassuolo; Lombardia: Albinoleffe, Brescia e Mantova; Veneto: Cittadella, Padova e Vicenza; Toscana: Empoli e Grosseto; Marche: Ancona ed Ascoli; Friuli Venezia Giulia: Triestina; Lazio: Frosinone; Piemonte: Torino). Il desiderio di risalire immediatamente in A delle retrocesse, la voglia di riscatto del Brescia dopo la sconfitta nella finale play off, dovranno misurarsi con le ambizioni di Sassuolo, Albinoleffe e Grosseto, che si sentono pronte per fare le cose in grande. Per la salvezza, che dovrebbe rappresentare l’obiettivo principale dei granata il prossimo anno, la bagarre sembra già aperta, difficile individuare squadre che potrebbero presentarsi poco attrezzate, visto che le società che sembravano in difficoltà fino a pochi mesi fa, vedi Modena ed Ancona, stanno per ricevere soldi freschi da nuovi soci. Per la Salernitana, insomma, ci sarà da lottare e, di certo, non si potrà lasciare nulla al caso per non soffrire fino all’ultima giornata, come accaduto nella passata stagione.