Abbattere i costi a beneficio delle amministrazioni: questa la mission di EcoAmbiente Salerno, braccio operativo di Eda, l’Ente d’Ambito, da cui ha avuto in gestione l’affidamento degli impianti pubblici del ciclo integrato dei rifiuti in provincia di Salerno. Uno dei traguardi raggiunti, in meno di due anni, è stata la riduzione delle tariffe per il conferimento dell’organico presso l’impianto di trasferenza di Sardone (Giffoni Valle Piana). Dai 172 euro a tonnellata della precedente gestione, portati in tempi rapidissimi a 165 euro, si è arrivati agli attuali 125 euro, con un costo assolutamente competitivo sul mercato, grazie a un processo di ottimizzazione delle risorse e di controllo di una filiera trasparente in ogni suo passaggio. “L’obiettivo da perseguire per il futuro – spiega Vincenzo Petrosino, presidente del Cda di EcoAmbiente – è quello di creare un’economia circolare dei rifiuti, con le amministrazioni locali sempre più protagoniste del nostro percorso”. “Efficientamento dei servizi e abbattimento delle tariffe che si riverberano sulle tasche dei cittadini: sono risultati fondamentali che confermano la scelta operata dall’ Ente di Ambito di Salerno di affidare la gestione dell’impiantistica per il trattamento dei rifiuti, ad una società sotto il controllo pubblico – commenta Giovanni Coscia, presidente dell’Eda Salerno – La scelta di EcoAmbiente sta dando i risultati auspicati, in linea con le Linee Guida della Regione Campania. I numeri parlano da soli e raccontano una storia di buone pratiche gestionali e amministrative, dove risorse e controllo della filiera sono le parole chiave di una formula di successo”.
Ecoambiente, frazione organica: abbattuti costi per i comuni
365
articolo precedente