A Sarno si mette in moto la macchina organizzativa per mettere in sicurezza i versanti montuosi dopo le colate di fango di domenica scorsa.
Le vasche di contenimento, realizzate dopo l'alluvione del '98, hanno evitato che il fango travolgesse le abitazioni ma ora vanno svuotate. Stamani sono iniziate le operazioni nella zona San Vito, dove le vasche di raccolta hanno raggiunto il livello massimo di capienza.
Nuovi nubifragi potrebbero mettere a grosso rischio l'incolumità dei residenti.
Intanto, il sindaco Giuseppe Canfora ha effettuato un sopralluogo all'acquedotto Santa Marina insieme ai tecnici del Comune di Sarno, della Regione Campania, della Gori e del Consorzio di Bonifica. I lavori, già progettati e finanziati, hanno come fine quello di evitare gli allagamenti nei terreni agricoli della frazione di Lavorate.
Il progetto definitivo della "Bonifica idraulica della piana di Lavorate"- finanziato dalla DGR 611 del 4.12.2019 per un importo complessivo pari ad euro 1.698.799,14, incrementato da un ulteriore finanziamento di 400.000,00 euro – sarà integrato dall'intervento fognario-depurativo e, quindi, attraverso la realizzazione del completamento della rete fognaria di Lavorate, già finanziato per 5,2 milioni di euro dalla Regione Campania.