Enrico Coscioni sospeso da Presidente dell’Agenas

La deliberazione del CdM supera la mancata intesa da parte della Conferenza Stato-Regioni del 16 maggio 2024, allorquando non si verificò il raggiungimento dell’unanimità delle Regioni. A seguito di tale approvazione, dunque, è possibile adottare il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri che dispone la sospensione del cardiochirurgo Enrico Coscioni quale presidente di Agenas, fino alla fine del processo penale e comunque a scadenza naturale dell’incarico, della durata di 4 anni, in considerazione dell’ordinanza in sede penale che ha disposto la misura cautelare interdittiva del divieto di esercizio della professione medica, con conseguente sospensione dal ruolo di Primario. I fatti risalgono al 6 marzo scorso: I Carabinieri del Nas notificarono l’interdizione in seguito all’inchiesta sulla morte di Umberto Maddolo, 62enne di Capaccio, morto nel 2021 in seguito ad un intervento chirurgico di sostituzione aortica valvolare all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove Coscioni era appunto Primario di Cardiochirurgia. Nel corpo dell’uomo fu trovato un lembo di garza di 8 centimetri, così come evidenziato dagli esami autoptici.