Entro dicembre dovrà essere emanato il bando per i lavori dell’aeroporto di Salerno

Redazione

E’ il termine ultimo per non perdere i soldi già stanziati. Il via libera di ieri all’atto aggiuntivo fa essere ottimisti. Ma ci sono ancora perplessità.

Il Sindacato è pronto alla mobilitazione se i dicasteri dell’Economia e delle Infrastrutture tarderanno ancora a firmare il decreto interministeriale per la concessione definitiva all’aeroporto di Salerno. Nonostante la stretta di mano di ieri a Roma, tra il direttore dell’Enac Alessio Quaranta ed il presidente dello scalo salernitano Antonio Ferraro, la Cgil Campania e la Cgil Basilicata non si fidano: in rappresentanza dei territori che stanno investendo nel futuro aeroporto a gestione Gesac, vogliono che l’atto aggiuntivo siglato ieri sia immediatamente trasfuso nel decreto interministeriale, senza il quale non si può emanare il bando per i lavori di adeguamento della pista.

L’atto aggiuntivo recepisce le indicazioni pervenute dai Ministeri vigilanti, è un documento fondamentale e propedeutico alla stesura e successiva sottoscrizione del decreto interministeriale per l’affidamento in concessione della gestione totale dello scalo di Salerno. Inoltre, consente lo sblocco dei 40 milioni che serviranno per il rifacimento della pista e dell’aerostazione. Ma in ballo ci sono ben 500milioni di investimenti pubblici e privati, oltre alla fusione con Gesac che porterà in dote gran parte del traffico passeggeri e merci che attualmente Napoli-Capodichino non riesce a soddisfare al meglio.

In prospettiva, si parla di 18 milioni di persone nei prossimi 20 anni. Entro dicembre dovrebbe partire il bando integrato per i lavori: saranno aggiudicati insieme progettazione ed esecuzione delle opere. Prima, però, l’atto aggiuntivo dovrà passare al vaglio della Corte dei Conti e dopo l’ok i ministeri potranno firmare il decreto per la concessione totale.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.