Erosione Costiera ed interventi

Si punta a riqualificare e valorizzare la risorsa mare attraverso il ridisegno degli oltre 200 km della costa salernitana. In molte zone, fortemente minacciate dall’erosione, gli interventi sono attesi da anni. L’arretramento della costa è un fenomeno preoccupante non solo per la salvaguardia della risorsa turistica ma anche, e soprattutto, sotto il profilo della mitigazione del rischio idrogeologico. Ma è del tutto evidente che data l’ampiezza della costa salernitana l’unica soluzione è viaggiare per tappe forzate, arginando le situazioni più critiche con interventi d’urgenza per recuperare metri di spiaggia. E’ il caso dell’ intervento di protezione del litorale costiero realizzato nel Comune di Ispani attraverso una barriera soffolta, intervallata da varchi di attraversamento. A Salerno, invece, per il ridisegno del tratto di costa compreso tra Piazza della Concordia e la foce del fiume Picentino, si è pensato ad un progetto vasto,diviso in diversi step, che prevede la creazione di barriere soffolte e di pennelli, scogliere poste longitudinalmente rispetto alle coste, completate da trappole esterne sommerse per il deposito di sabbie ed il ripascimento di tipo artificiale per consentire l’avanzamento della linea di battigia di una distanza media di 50 metri circa. Il Comune di Salerno si fece promotore di un concorso internazionale di idee dal tema “Interventi di difesa, riqualificazione e di valorizzazione della costa del comune di Salerno”, vinto da un gruppo di architetti, che per la fascia di litorale, compresa tra Piazza della Concordia e la foce del fiume Picentino, ha pensato ad una pianificazione naturalistica dell’area, integrando, nel progetto, anche l’area occupata dal Polo Nautico e dal futuro porto turistico Marina d’Arechi.