L’escalation di aggressione al personale degli autobus e i danneggiamenti ai mezzi pubblici sono un campanello d’allarme che non può essere sottovalutato. Lo sostengono i rappresentanti sindacali del personale che viaggia a bordo dei pullman di linea. La cronaca degli ultimi giorni è eloquente. Ieri pomeriggio alcuni vandali hanno preso di mira un autobus della società di Busitalia lanciando sassi mentre era in transito in zona Matierno. Nel primo pomeriggio di oggi un autista della Società Sita è stato aggredito. Al capolinea di Amalfi, il bus era ancora fermo nel piazzale, quando è nato un diverbio con un utente che ha iniziato ad inveire contro il conducente che si è rifiutato di consentire ai passeggeri di lasciare le valigie sulle scale. In breve tempo dalle minacce verbali si è passati all’aggressione fisica. Il passeggero ha aggredito l’autista alle spalle con schiaffi e pugni colpendolo ripetutamente al volto ed alla testa. Il conducente, per sottrarsi all’ira dell’uomo, ha tentato di uscire dalla porta laterale del mezzo ma, a causa di una spinta, è caduto rovinosamente al suolo. Il Conducente è stato ricoverato al pronto soccorso di Castiglione. L’aggressore, invece, è stato fermato ed identificato dagli agenti della Polizia Locale.La Filt Cgil e la Fit-Cisl, oltre ad esprimere vicinanza e solidarietà al collega, da subito hanno deciso attivarsi per chiedere al prefetto un tavolo tematico sulla sicurezza a bordo degli autobus del trasporto pubblico locale
Escalation di violenza sugli autisti dei bus
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