Estorsione in nome del clan ad imprenditore dell’Agro nocerino: scattano tre arresti. I militari del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale della custodia in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica — Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di Francesco Sorrentino (nato il 4.10.1974), Gioacchino Fontanella (nato il 4.8.1967) e Nicola Mendola (nato il 29.05.1972), indagati, in concorso tra loro, per tentata estorsione aggravata dal metodo e dalla finalità mafiosa di aver agevolato il sodalizio camorristico dei “Fontanella”, operante nella zona di Sant’Antonio Abate.
Il provvedimento è stato eseguito presso le carceri di Spoleto, Napoli – Secondigliano e Salerno, ove gli indagati erano già detenuti. Il tutto scaturisce da una attività d’indagine condotta dal Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, in seguito alla denuncia sporta da un imprenditore della zona, che ha consentito di ricostruire, allo stato, che i tre indagati avrebbero tentato di estorcere al denunciante la somma compresa tra i 50.000 – 250.000 euro, minacciandolo verbalmente ed a più riprese presso la sede dell’azienda. L’azione criminosa sarebbe stata posta in essere con metodo mafioso e con la finalità di imporre ed accrescere il prestigio criminale del clan “Fontanella”, operante nel territorio.