La distribuzione dei seggi per le elezioni europee è ancora incerta, ma emergono già alcuni vincitori chiari tra i candidati del Meridione. Al momento, cinque seggi ciascuno spettano al Partito Democratico (PD) e a Fratelli d’Italia (FdI), mentre le altre otto posizioni sono ripartite tra Movimento 5 Stelle (M5S), Forza Italia (FI), Lega e Verdi-Sinistra. Tuttavia, un seggio in bilico potrebbe alterare gli equilibri tra M5S e Lega.
I VINCITORI
Due candidati emergono come chiari vincitori: Giorgia Meloni e Antonio Decaro. Meloni, attuale premier, ha ottenuto quasi 552.000 voti nella circoscrizione, mentre Decaro, sindaco uscente di Bari, ha ricevuto quasi 500.000 voti. La rappresentanza femminile è limitata: solo cinque donne su diciotto eletti.
Fratelli d’Italia
Fratelli d’Italia invia in Europa Alberico Gambino, unico campano della squadra meloniana a diventare eurodeputato, con oltre 92.000 voti. Gli altri eletti sono il pugliese Francesco Ventola e il calabrese Denis Domenico Nesci, rieletto con quasi 75.000 voti. Completano il gruppo i baresi Michele Picaro (circa 55.000 voti) e Chiara Gemma (46.000 voti), anch’essa eurodeputata uscente. Raffaella Docimo è la prima dei non eletti con oltre 34.000 voti.
Forza Italia
Forza Italia vede l’elezione di Giuseppina Princi, vicepresidente della Regione Calabria con 84.221 voti, mentre il vicepremier Antonio Tajani, pur avendo ottenuto 145.000 voti, non andrà al Parlamento europeo. L’altro eletto è Fulvio Martusciello, coordinatore regionale campano e eurodeputato uscente, con poco meno di 100.000 voti. Antonella Ballone, con quasi 50.000 voti, è la prima dei non eletti.
Partito Democratico
Il Partito Democratico trionfa con Antonio Decaro. Gli altri eletti, tutti campani, sono Lucia Annunziata (242.000 voti), Lello Topo (127.000 voti), Pina Picierno (121.000 voti) e Sandro Ruotolo (112.000 voti). Georgia Tramacere, con 35.000 voti, è la prima dei non eletti.
Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle vede Pasquale Tridico, ex numero uno dell’Inps, ottenere 118.000 voti. Seguono Valentina Palmisano (circa 43.000 voti) e Mario Furore (oltre 38.000 voti). Il quarto seggio, se attribuito ai grillini, andrebbe al casertano Danilo Della Valle con quasi 30.000 voti. Laura De Vita è la prima dei non eletti.
Lega e Verdi-Sinistra
Per la Lega, il seggio è conteso tra Aldo Patriciello (circa 70.000 voti) e Roberto Vannacci (quasi 73.000 voti). Vannacci, candidato in tutti i collegi, potrebbe scegliere dove far valere la sua elezione, influenzando così la posizione di Patriciello.
Per l’Alleanza Verdi-Sinistra, il primo eletto è Mimmo Lucano con 77.000 voti. Il secondo è Francesco Emilio Borrelli con circa 50.000 voti. Anche in questo caso, la scelta di Lucano sulla circoscrizione potrebbe lasciare spazio a Borrelli.
PARTITO DEMOCRATICO -5 Seggi
De Caro Antonio – 495.870 voti
Annunziata Lucia – 240.990
Topo Raffaello detto Lello – 127.533
Picierno Giuseppinaa detta Pina 121.586
Ruotolo Alessandro detto Sandro 112.359
FRATELLI D’ITALIA -5 Seggi
Meloni Giorgia detta Giorgia 549. 436 voti
Gambino Alberico 92.131
Ventola Francesco 88.777
Nesci Denis Domenico 74.260
Picaro Michele 54.970
( Chiara Maria Gemma ) 46.551
MOVIMENTO 5 STELLE – 4 Seggi
Pasquale Tridico 117.875 voti
Valentina Palmisano 43.404
Mario Furore 38.199
Danilo Della Valle 29.614
FORZA ITALIA – 2 Seggi
Antonio Tajani – 145.307 voti
Fulvio Martusciello 97.498
( Princi Giuseppina) 84.126
LEGA -1 Seggio
Roberto Vannacci -72.568 voti
(Aldo Patriciello) -69.669
ALLEANZA VERDI SINISTRA – 1 Seggio
Domenico Lucano (Mimmo) 76.027