No, non sono immagini di repertorio, di quelle che si girano al cambio di stagione o alle prime piogge. Il ferragosto in salsa autunnale è stata una sorpresa per pochi, visto che le previsioni meteo avevano ampiamente annunciato la perturbazione atlantica che ci lascerà solo domani pomeriggio. E così i pochi che abbiamo incrociato stamani a Salerno non erano impreparati: sul lungomare, per una surreale passeggiata semi-deserta quando invece a Ferragosto è letteralmente preso d’assalto, c’era chi si godeva il fresco sotto l’ombrello o chi- con tanto di giubbino- masticava la delusione sull’arenile di Santa Teresa zuppo, senza bagnanti e senza musica. In giro si nota la pattuglia dei vigili urbani, ma il lavoro è facile senza pienone. Meglio restare a casa o fare un salto in uno dei tanti musei aperti, che tanto in strada c’è poca gente. Dall’alto il Corso Vittorio Emanuele, ripreso zoomando, fa quasi impressione, con i suoi sparuti passanti a ripararsi dalla pioggia manco fosse settembre inoltrato e ti fanno tenerezza quei coraggiosi diportisti ancorati alla fonda, in attesa di tempi e tempo migliori, che ci avevano sperato in un bel ferragosto! Poco male, perché il grigio nuvola lascerà presto spazio al sereno e alle temperature afose. E le strade torneranno trafficate, dopo la pace di oggi.
