E’ stato un ferragosto di super lavoro a Salerno e provincia per i Vigili del fuoco. La sala operativa dei caschi rossi è stata sommersa da richieste di soccorso fin dalle prime luci dell’alba. Le segnalazioni, in gran parte relative a incendi boschivi, hanno messo a dura prova gli uomini del comando provinciale, impegnati su più fronti per fronteggiare l’emergenza.
Le fiamme hanno divorato vaste aree di vegetazione a Castiglione de’ Genovesi, San Cipriano Picentino, Cava de’ Tirreni (zona Badìa), Castel San Giorgio, San Giovanni a Piro, Battipaglia (zona Belvedere) ed Eboli (zona San Donato). Ogni distaccamento della provincia è all’opera, con gli operatori impegnati in un’autentica corsa contro il tempo per arginare e spegnere i numerosi incendi.
Particolarmente grave la situazione a San Giovanni a Piro, dove oltre 7 ettari di macchia mediterranea sono stati distrutti. L’incendio, divampato in località Sant’Angelo, ha minacciato alcune abitazioni, costringendo i Vigili del Fuoco e le squadre della Comunità Montana Bussento Lambro e Mingardo a un intervento massiccio, supportato da un elicottero per le operazioni di spegnimento dall’alto.
Ma il super lavoro dei Vigili del Fuoco non si ferma qui. Oltre a combattere gli incendi, i pompieri sono stati chiamati a intervenire su numerosi incidenti stradali, che hanno ulteriormente aggravato la situazione. Le strade affollate del Ferragosto hanno visto un aumento degli incidenti, richiedendo ulteriori sforzi da parte delle squadre di soccorso.
La situazione resta critica, con i Vigili del Fuoco impegnati incessantemente per garantire la sicurezza del territorio. Ogni minuto è prezioso, e il lavoro instancabile di questi professionisti è fondamentale per proteggere vite umane e patrimoni naturali dati alle fiamme in questi giorni roventi di agosto.