La cultura non va in ferie.
Soprattutto ad agosto, quando Salerno amplia la sua offerta turistica: la Soprintendenza archeologia di Salerno e Avellino ha organizzato delle aperture straordinarie di musei e aree archeologiche, in sinergia con il polo museale della Campania, i Comuni, le Province, le Diocesi e le Associazioni, riuscendo a coordinare tutti gli enti che si interessano di beni culturali sul territorio.
Per il 15, a Salerno e provincia, è stato approntato un elenco abbastanza corposo, con l’apertura dei siti più importanti, anche nel centro storico, garantendo la fruibilità nella fascia oraria diurna, fino alle 14, con ingresso gratuito o, comunque, con una tariffa in formula ridotta per alcune aree.
A fare da contorno, ci saranno visite guidate e iniziative, con installazioni multimediali dedicate.
Tra le associazioni attive, il “Gruppo archeologico salernitano” che rinnova la collaborazione con l’apertura eccezionale a Salerno del complesso monumentale di San Pietro a Corte, in tutta la sua interezza, offrendo visite alla Cappella palatina, all’Ipogeo e alla Cappella Sant’Anna per tutta la giornata, fino alle 19.
Porte aperte anche alla Pinacoteca provinciale, che ospita la mostra di Pietro Lista, al Museo archeologico, alla Chiesa di San Giorgio e al Duomo di San Matteo, con ingresso al quadriportico, alla cattedrale e alla cripta, per l’intera giornata.
E ancora, sarà possibile visitare i Giardini della Minerva, il Castello Arechi, il Parco archeologico di Fratte e il Museo virtuale della scuola medica salernitana (previa prenotazione).
Per la prima volta, la Provincia ha risposto all’iniziativa offrendo la sua partecipazione al 100% con questa eccezionale apertura festiva. Confidando nei grandi numeri resteranno a disposizione del pubblico il Parco archeologico di Velia e il Museo della Lucania occidentale di Padula.
In Costiera sarà possibile visitare la Torretta Belvedere di Villa Guariglia a Raito, l’abbazia Santa Maria de Olearia di Maiori, la Villa romana a Minori e, per la prima volta, la villa romana di Positano, detta Villa degli ozi.
https://www.youtube.com/watch?v=x4CZKNWagEM