Vincono gli “amici poliziotti” per 6-5 contro la polisportiva Enzo Raso ma il risultato è senza dubbio la cosa meno importante. Allo stadio Vestuti c’è stata una partita di calcio ma soprattutto un insieme di festa, aggregazione e divertimento. Prosegue con entusiasmo “Festinsieme”, manifestazione che parte dall’oratorio San Giovanni Bosco coinvolgendo ormai molti cittadini anche degli altri quartieri di Salerno. Al Vestuti non sono mancati interventi decisi e voglia di vincere, tutti ci tenevano a fare bella figura ma la terza edizione della partita del cuore “un calcio alla violenza” è stata l’occasione buona per lanciare un segnale forte di socializzazione nel 150° anniversario della fondazione della congregazione salesiana. Come fanno, ad esempio, gli “alleducatori”: così amano definirsi gli allenatori educatori della polisportiva Enzo Raso che stanno facendo crescere molti ragazzi dietro ad un pallone. La settimana conclusiva di “Festinsieme” vede oggi l’appuntamento all’istituto salesiano di via San Giovanni Bosco con don Luigi Merola “Io reclamo i miei diritti” mentre domani sera si svolgerà San Romolo, il festival della canzone oratoriana. “Insieme da 150 anni per i giovani”: i Salesiani continuano a diffondere messaggi di amore e fratellanza.
Festinsieme, partita del cuore
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