Sabato sera, al numero unico d’emergenza 112, sono arrivate diverse segnalazioni di automobilisti salernitani che erano stati avvicinati da un’autovettura, il cui conducente, fingendosi appartenente alle forze dell’ordine, aveva tentato di bloccarli per procedere ad un controllo.
L’auto del finto agente, la cui targa è stata segnalata, è stata individuata nelle prime ore della mattino di domenica in via Limongelli.
Durante la perquisizione all’interno del mezzo, gli agenti hanno rinvenuto due grossi coltelli, fogliame e una sostanza gelatinosa che sottoposta alle analisi chimiche è risultata essere estratto di sostanze stupefacenti.
Dalla targa, gli agenti sono risaliti alle generalità del proprietario.
La perquisizione domiciliare, effettuata all’interno dell’abitazione, ha consentito ai poliziotti di accertare l’esistenza di un vero e proprio opificio. E’ stata trovata strumentazione per ottenere estratti a forte concentrazione di sostanza nobile ad azione stupefacente, vendibile ad un considerevole prezzo di mercato. Trovato materiale per il confezionamento e il trasporto della sostanza trasformata per il consumo, ma camuffata in maniera da non rivestire le comuni caratteristiche morfologiche delle sostanze stupefacenti di solito cedute e consumate.
L’uomo risulta irreperibile ed è ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.