Alle viste, sold-out e strade del centro piene di visitatori: attenzione a imprevisti e probabilità

Folle oceaniche di Capodanno, macchina organizzativa in moto

Bisogna migliorare qualcosa, rispetto a Natale: soprattutto il trasporto pubblico e l'osservanza di certe regole
Ivano Montano

Folle oceaniche sotto le Luci d’Artista, altri bastimenti carichi di turisti in arrivo per le date in rosso di fine anno e per il concerto in Piazza della Libertà. Tutto bello, soprattutto vedere Salerno strapiena e festante sul web, ormai è tra le città più “postate” dagli italiani e non solo. Ma, come nel gioco del Monopoli, ci sono gli imprevisti e le probabilità. Tra gli imprevisti, sicuramente quei flussi incontrollabili che vanno in qualche modo canalizzati, su questo si sta lavorando con l’istituzione di un servizio straordinario di trasporto pubblico su gomma, mentre la Metropolitana sarà attiva fino alle 3 del mattino del 1° gennaio 2025. Per quanto riguarda la vigilia di Capodanno il  settore mobilità del Comune sta per liberare il nuovo dispositivo di traffico per garantire una viabilità scorrevole, nei limiti del possibile. Insomma, bisogna far meglio rispetto a Natale e Santo Stefano, soprattutto per quanto riguarda il trasporto pubblico, così come bisogna far meglio in tema di regole da rispettare, visto che sono state quasi del tutto ignorate le ordinanze sindacali in tema di consumo di alcolici e per quanto riguarda la  diffusione della musica. Tra le probabilità, sicuramente c’è la carta che preannuncia il ritorno delle cartacce selvagge, con annessi rifiuti di ogni genere e bottiglie vuote seminate per strada, manco le vie del centro fossero discariche. Ma in tal caso, istituzioni, partecipate e vigili urbani possono fare davvero poco: spetta ai cittadini, turisti compresi, fare festa senza fare la festa alla città.

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