La famiglia Pisano non ci sta ed affida ad una nota stampa- a firma dell’amministratore delle Fonderie, Guido Pisano- la replica ai contenuti del comunicato con cui il Comitato Salute e Vita ha ufficializzato il ricorso al Consiglio di Stato contro l’ordinanza del Tar che ha consentito la riapertura degli impianti di Fratte. «Anche in questo caso si continuano a reiterare affermazioni che saranno perseguite in tutte le sedi giudiziarie in quanto infondate e già confutate dall’azienda e dalla famiglia nei consessi competenti- attacca Guido Pisano. Ma ciò che più preoccupa è il persistente comportamento finalizzato a creare allarme pubblico, generando di fatto un clima di opinione ostile in vista di importanti scadenze». E chiarissimo è il riferimento alla pronuncia del Riesame, molto attesa, sul sequestro dell’impianto chiesto dalla Procura della Repubblica, oltre al bando Asi tutt’ora in corso al quale l’azienda ha partecipato per acquisire lotti in zona industriale a Buccino e costruire uno stabilimento all’avanguardia. «Sconcerta- scrive ancora l’amministratore delle Fonderie- che si tenti di discutere dell’operato del Tar Salerno ricorrendo ad un comunicato stampa. Un atteggiamento che si commenta da solo- stigmatizza Pisano. Anche in questo caso occorre ribadire che l’azienda e la famiglia si atterranno – ovviamente – alle decisioni del Consiglio di Stato, se esso verrà – come si preannuncia – effettivamente adito. Vale la pena sottolineare anche in questa circostanza che l’azienda e la famiglia continueranno serenamente a contestare in tutte le sedi questi ingiustificabili attacchi che hanno il solo obiettivo di veicolare notizie del tutto infondate sui rischi che la popolazione correrebbe per la propria salute. Un comportamento totalmente irresponsabile», conclude Pisano. https://www.youtube.com/watch?v=ZRxQmb-DpOY
Fonderie: dure replica dei Pisano alle accuse del Comitato Salute e Vita
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