Fratte, lavori “improvvisi”, il traffico si paralizza

L’imbuto di Fratte, un classicone mai passato di moda, un evergreen tra le criticità a quanto pare irrisolvibili di una città che non può certo vantare una mobilità scorrevole. Stavolta è bastata l’installazione di un palo della pubblica illuminazione a paralizzare il flusso delle auto in via Cristoforo Capone, la strada che conduce alla tangenziale verso il ponte di Fratte. Più di un’ora per percorrere un chilometro e mezzo, secondo le segnalazioni giunteci in redazione da cittadini infuriati. Il caos è esploso in un orario sensibile, le 7:30, in un punto nevralgico della città, un punto che porta alla tangenziale, dove normalmente va a confluire tutto il flusso che giunge  dalla Valle dell’Irno e quindi da Baronissi, Lancusi, Fisciano e Mercato San Severino. Sono stati posizionati dei semafori provvisori per disciplinare la circolazione, senza risultato. Lo ribadiamo: sono necessari i lavori ma si tratta di interventi che si potrebbero e dovrebbero organizzare diversamente, soprattutto con le adeguate comunicazioni in tempo utile. Non si trattava di un intervento urgente ma programmato, per cui c’era tempo e modo per avvisare gli automobilisti. E’ stata una mattinata infernale per tante persone che hanno impiegato molto più tempo del solito per raggiungere i luoghi di lavoro o di studio. Addirittura un’ambulanza è rimasta bloccata nel traffico, cercando di farsi strada in qualche modo nell’infernale coda