Sono tanti quelli che trovandosi a passare per piazza Galdi, a Fratte, ieri mattina, hanno assistito alla rissa a suon di calci e pugni scoppiata – secondo le prime ricostruzioni – tra gruppi di ragazzi residenti a Fratte, Matierno e Cappelle che se le sono date di santa ragione.
Mentre gli astanti spaventati, a piedi o in macchina, avvertivano le forze dell’ordine, i violenti sono spariti, letteralmente volatilizzati a bordo di auto e di scooter.
Sul posto, alla fine, non sono arrivate né pattuglie delle forze di polizia né tantomeno mezzi di soccorso del 118: i contusi, per evitare identificazioni ed addebiti, hanno preferito non rivolgersi al Pronto soccorso.
Al momento non è stata stabilita ancora la causa che ha scatenato il caos, probabilmente motivi futili o banali. E’ anche vero, però, che in quella parte della città negli ultimi mesi si sono verificate una serie di fibrillazioni: dai colpi esplosi contro abitazioni, vetture in sosta ed attività commerciali del rione Petrosino e Matierno, fino al ferimento di un 52enne della zona collinare.
L’attenzione degli inquirenti è sempre, e in particolare nell’ultimo anno, focalizzata in tutta l’area da via Irno a salire verso i quartieri collinari, sia per far luce sui tanti episodi verificatisi in zona, sia per mappare i nuovi equilibri criminali creatisi dopo gli ultimi arresti.