Furti a Salerno: sindaco dice di voler incontrare il Questore

Il sindaco dice di voler incontrare il Questore, ma ormai il fenomeno dei furti non è più una escalation episodica, semmai una costante con cui fare i conti. Dal canto loro, le forze dell’ordine sostengono di aver potenziato i controlli e di aver rafforzato i pattugliamenti. Sta di fatto che i soliti ignoti non solo non si fermano, ma appaiono tutt’altro che scoraggiati dalla task force istituzionale messa in piedi da quando le case delle frazioni alte di Salerno sono state prese di mira. Nel solo fine settimana trascorso si contano almeno quattro episodi tra la parte alta della città capoluogo situata tra Via Seripando e Giovi. Quattro furti in appartamento, alcuni soltanto tentati, altri purtroppo andati- sebbene parzialmente- a segno. Ormai è l’esercizio contabile del lunedì: ovvero scoprire quante bande del buco abbiano agito nelle frazioni collinari e quanti ci abbiano rimesso denari, gioielli e suppellettili di valore. La sensazione è che non si tratti di gente del posto, semmai di gruppi ben organizzati (con componenti straniere specializzate nello scasso ma anche nell’arrampicata acrobatica) provenienti dall’hinterland partenopeo. La gente, a Salerno, rimane molto allarmata e alle ronde notturne c’è chi affianca l’intenzione di armarsi. Com’è ovvio non può essere una soluzione, anche perché i rischi sono notevoli.