Furto all’Etè di Battipaglia, il titolare fa le ronde

«Non sono un uomo di legge e neache un delinquente, ma un imprenditore, costretto però a scendere in strada per difendermi e tutelare le mie attività». I toni che usa Pasquale Marzullo, titolare di diversi supermercati a marchio Etè della provincia, è duro. Arrabbiato, deluso, rammaricato e stanco. A pochi giorni dalla sua denuncia pubblica, l’imprenditore questa notte ha subito un nuovo furto. Stavolta è successo al punto vendita di Battipaglia, in via Santa Lucia. I soliti ladri, arrivati a bordo di un’Audi rossa, sono entrati ed hanno distrutto quanto capitato loro a tiro. Ad un certo punto è suonato l’allarme e sul posto è arrivato il figlio dell’imprenditore. «Di notte con familiari e amici facciamo le ronde, siamo una decina, ci spostiamo da un punto vendita all’altra facendo quello che dovrebbero fare le forze dell’ordine, rischiando la vita o rischiando di passare un guaio» racconta Marzullo al telefono. Infatti stanotte il figlio si è scontrato con l’auto dei malviventi. «Un incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi, solo per miracolo mio figlio ne è uscito illeso» aggiunge Marzullo che già l’altro ieri, dopo il furto al punto vendita di Campagna, aveva lamentanto il senso di insicurezza che si vive sul territoro. «Ha dell’incredibile quanto sta accadendo in queste settimane» dice Marzullo che rilancia l’appello al prefetto di Salerno ad utilizzare i militari per strada, a tutela della sicurezza cittadina.