Ha 22 anni ed è arrivato a Napoli con un volo proveniente da Parigi il corriere della droga arrestato dalla Guardia di Finanza dopo un controllo che ha permesso di scoprire quasi un chilogrammo di eroina stipata in ovuli. A scoprirli i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli insieme ai finanzieri in servizio presso l'Aeroporto di Capodichino: hanno arrestato un extracomunitario di origine gambiana che trasportava la droga con la tecnica dei body packers.
I sospetti, il controllo
Il ragazzo, non appena arrivato a Napoli, stava per lasciare lo scalo quando è stato fermato e sottoposto a controllo prima di allontanarsi dalla sala arrivi. In particolare, gli ufficiali addetti ai controlli- non convinti delle spiegazioni ricevute ed insospettiti da altri segnali, hanno accompagnato il gambiano in ospedale dove un esame radiografico ha evidenziato la presenza nell'addome di ben 80 ovuli. Una volta espulsi, sono stati fatti accertamenti sul contenuto degli involucri che hanno confermato che si trattava di eroina. L'extracomunitario è ora nel carcere di Poggioreale.
Il contesto
L'operazione conferma che il crescente stato di emergenza riduce la densità del traffico passeggeri negli aeroporti ma, ciononostante, i traffici illeciti non segnano ancora il passo, continuando invece a rifornire i gruppi criminali operanti nel napoletano.
