In un momento critico per la Salernitana, Gerardo Soglia, figlio dell’indimenticabile Peppino Soglia, ha espresso il desiderio di rilevare la società, riportando al timone una famiglia simbolo di passione granata. Intervenuto su Lira TV, Gerardo ha dichiarato: «Sono prima di tutto un tifoso e sento il dovere di fare qualcosa per questa squadra, che per me è molto più di una semplice società di calcio.»
L’ex presidente della Pallacanestro Salerno e del Pescara Calcio vanta una lunga esperienza sportiva, ma sottolinea: «Il successo di una squadra nasce dal legame con la città e i tifosi. È il cuore che muove tutto.» Un messaggio che richiama la figura paterna, evocata in un recente post social: «Ho sognato mio padre, preoccupato per la Salernitana, mentre parlava con San Matteo. Anche dal cielo, so che resta il più grande tifoso granata.»
Soglia invoca valori come appartenenza e competenza per rilanciare la squadra e manda un chiaro segnale all’attuale proprietario Danilo Iervolino, al timone del club da tre anni: «Oggi servono guida e stabilità per un futuro di successo.»
L’appello non è passato inosservato tra i tifosi, che vedono nella famiglia Soglia una speranza di rinascita. «Mio padre farà la sua parte da lassù, ma ora tocca a noi tifosi fare la differenza», conclude Gerardo, lasciando un segno di speranza in una piazza che sogna un 2025 di riscatto per la Salernitana.