E’ l’ingegnere Giovanni Perillo il nuovo amministratore della società di gestione dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi: l’identikit del tecnico partenopeo lo abbiamo anticipato nel LiraTg di ieri, aspettando il passaggio dell’assemblea dei soci per ufficializzarne il nome. Ma ieri è stato anche il giorno dell’accordo con Gesac. Il Protocollo ha come obiettivo prioritario la verifica della fattibilità di un percorso di integrazione societaria e di gestione unitaria tra l’aeroporto di Napoli-Capodichino e l’aeroporto di Salerno-Pontecagnano, in grado di promuovere al meglio la crescita del traffico sul territorio, di soddisfare le esigenze di connettività dello stesso, collocandosi tra i principali operatori aeroportuali italiani. Presso la sede della Regione Campania è stato firmato, dal Presidente Vincenzo De Luca, dal Presidente di Gesac Carlo Borgomeo e dal Presidente della Società di gestione dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi Antonio Ferraro, il Protocollo di Intesa relativo a obiettivi tempi, modalità ed impegni reciproci, per la creazione di una rete integrata di aeroporti campani, nel solco della legge Delrio sulle reti degli scali aerei. Il presupposto dell’accoro sta nella consistente crescita del traffico passeggeri registrata negli ultimi anni, che si prevede confermata anche nel lungo periodo con una progressiva vocazione internazionale dei flussi turistici; il che impone un aumento della capacità complessiva di traffico della Regione ripartita tra i due scali di Napoli-Capodichino e Salerno-Pontecagnano. L’obiettivo è integrare i due scali in una logica di reciprocità. La Regione Campania si impegna a sostenere economicamente il progetto attraverso l’adeguamento infrastrutturale dello scalo di Salerno-Pontecagnano, a facilitarne lo start-up commerciale con un programma di incentivazione verso le compagnie aeree rivolto alla destagionalizzazione e all’incremento del traffico passeggeri dei due aeroporti e ad assicurare la realizzazione di quegli interventi volti a migliorare l’accessibilità. Il tutto seguendo una logica imprenditoriale di sostenibilità economica e finanziaria dell’operazione e di un ritorno per gli azionisti sugli investimenti che verranno realizzati. A breve saranno operativi due gruppi di lavoro, di natura giuridica e tecnica, per la strutturazione di un piano su cui si baseranno gli investimenti futuri. Passaggio importante sarà l’esame del piano di risanamento che l’aeroporto di Salerno invierà all’Enac e poi ai ministeri dell’Economia e dei Trasporti per ottenere, anche con i buoni uffici di Gesac, la concessione ventennale premessa dell’adeguamento infrastrutturale. https://www.youtube.com/watch?v=57BV8W8O26E
Gesac-Costa d’Amalfi: firmata l’intesa, futuro a portata di mano
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