Iesu: «Gli specialisti vanno via perchè la struttura non è più attrattiva»

Gli “strali” di Severino Iesu sul “Ruggi”

Sul DG, D'Amato: «Gestione annacquata, la sua. Servirebbe un cambiamento»
Ivano Montano

Una scudisciata sull’Azienda Universitaria Ospedaliera “Ruggi d’Aragona”, definita struttura ormai poco attrattiva per quegli specialisti che hanno salutato la compagnia e sono andati altrove, così come ha fatto lui, il professor Severino Iesu, per anni primario e riconosciuta guida della Torre Cardiologica. Una randellata al Direttore Generale del Ruggi, D’Amato: “una gestione annacquata, la sua, servirebbe un cambiamento”, le parole di Iesu. Insomma, una bocciatura che fa rumore e che in qualche modo va a rappresentare una caduta in discesa ripida, una rapida involuzione che – in un lasso di tempo nemmeno lungo – ha trasformato quella che era un’eccellenza in un contenitore che va svuotandosi di cervelli, mani sapienti e dunque contenuti. Il j’accuse dell’ex Primario è perentorio: la cattiva gestione dell’Azienda ha ridotto ai minimi termini un punto d’eccellenza della sanità campana di livello europeo

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.