Grassadonia: per noi è una finale

Fare il massimo di punti possibili nelle prossime sei partite è l’imperativo di Gianluca Grassadonia, consapevole che la salvezza passa prima di Natale. Per trascorrere un Capodanno meno amaro e ripartire poi con maggiore entusiasmo dalla Befana, il tecnico della Salernitana ha sfruttato la sosta forzata per lavorare sugli schemi ma anche sulla testa dei giocatori. In campo l’attenzione è andata soprattutto sui movimenti difensivi per porre rimedio al problema forse principale di queste prime 13 gare di campionato, nello spogliatoio s’è parlato di grinta, convinzione ed energia positiva. Così si spiegano le scelte di Grassadonia di lasciare Soddimo a Salerno e di convocare invece Merino. «Soddimo non è stato convocato per scelta tecnica – afferma Gianluca Grassadonia. La settimana scorsa e questa settimana non si è allenato molto ma al di là di questo ho bisogno di giocatori carichi e liberi mentalmente come Merino». Grassadonia dice di mantenere ancora due o tre dubbi di formazione ma poi afferma anche di avere le idee molto chiare. Un po’ di pretattica può servire, chissà, di sicuro il tecnico granata sa come affrontare il Grosseto. «Negli ultimi giorni abbiamo studiato il Grosseto – prosegue Grassadonia – e sappiamo come poterli colpire. Per noi questa è una finale, i giocatori lo sanno. Dobbiamo fare punti e basta».