Grassadonia si gioca la carta Agresta

Francesco Agresta potrebbe essere la grande sorpresa di Grosseto. Il giovane mancino granata è infatti un pallino di Gianluca Grassadonia che ripone grande fiducia nelle sue qualità. Per colmare la lacuna evidenziata a sinistra sin dall’inizio della stagione, dove nel ruolo di terzini si sono alternati il deludente Machado e Bastrini, che è un centrale di ruolo, il trainer granata in terra toscana potrebbe puntare sul ragazzo della Primavera. Prodotto del vivaio della Salernitana Calcio, Agresta ha esordito in prima squadra ad appena 17 anni, con Agostinelli in panchina nella gara di Coppa Italia con il Monopoli, mostrando già in quella occasione buone doti di spinta e diligenza tattica. Lo scorso anno il difensore salernitano, che compierà 19 anni ad aprile, con Marchese e Fatic a contendersi la maglia da titolare, non è riuscito a trovare spazio in prima squadra, ma nel campionato di categoria è stato il leader della squadra, con 25 presenze impreziosite pure da un gol. Grassadonia lo conosce benissimo e alla guida della Primavera lo ha impiegato non solo da terzino, ma anche da esterno alto e, all’occorrenza, anche da mediano, visto che il ragazzo è molto dotato tecnicamente. Il numero 33, che in questa stagione ha già giocato in Coppa Italia la sua seconda partita tra i professionisti, sembra pronto per l’esordio in Serie B. Nella sosta proverà a convincere mister Grassadonia e in campo proverà a ripagare il mister della fiducia, già se giocasse soltanto una partita ordinata, senza sbavature ed errori grossolani, riuscirebbe a far meglio di chi lo ha preceduto fin qui sull’out mancino.