Si cambia registro per il certificato verde: regole modificate

Green pass, cosa cambierà tra tre giorni

Dal primo aprile va in archivio il certificato verde per negozi e parrucchieri, mentre allo stadio e per gli eventi all’aperto servirà solo quello base
Francesca De Simone

Inizia una nuova fase relativamente al green pass, mentre per quanto riguarda la mascherina, l'obbligo di utilizzo al chiuso rimarrà in vigore fino al 30 aprile. Vediamo nel dettaglio cosa cambierà in relazione al certificato verde. Dal primo aprile, fino al 30, green Pass base per lavoro e per accedere agli stadi che tornano al 100% della capienza. Per tutti gli spettacoli all'aperto e le competizioni sportive sarà ancora obbligatoria la Ffp2. Il pass rafforzato rimane in vigore per palestre, strutture e luoghi al chiuso (cinema, teatri, sale da concerto, palazzetti). Certificato base per il lavoro, per tutti anche gli over 50, ma dal primo maggio sarà eliminato l'obbligo.

Via libera per negozi, parrucchieri e centri estetici: dal primo aprile si potrà entrare senza mostrare alcuna certificazione. Via l'obbligo di esibire in bar e ristoranti all'aperto il Green Pass rafforzato. Per i locali al chiuso invece fino al 30 aprile per consumazioni sarà necessario presentare il certificato base. Per discoteche e feste nei locali fino al 30 aprile occorrerà ancora il pass rafforzato, mentre occorre quello base sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza e sugli autobus, con utilizzo di Ffp2 a bordo di quelli scolastici. Infine, niente più certificato per soggiorni in hotel e strutture ricettive: il Super Green Pass è necessario fino al 30 aprile per le aree benessere, le piscine al chiuso e gli spogliatoi degli alberghi.

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