Sfortunata prova a Belfast per Rossella Gregorio. L’atleta del Club Scherma Salerno, che per difendere la vittoria della Coppa del Mondo Under 20 ottenuta lo scorso anno, avrebbe dovuto centrare un risultato di prestigio in terra irlandese, si è invece fermata ai 16esimi di finale. Si è rivelato insormontabile per la carabiniera salernitana lo scoglio rappresentato da Olga Kharlan. L’ucraina, che hai poi vinto il Mondiale Giovani, eliminando in seguito un’altra italiana, Lucrezia Sinigaglia, e sconfiggendo in finale l’ultima azzurra in gara, Irene Vecchi, ha fermato la rincorsa al titolo di Rossella Gregorio. Seconda dopo il girone eliminatorio, nel quale se l’era dovuta vedere con Caroline Vloka (USA), Sophie Williams (GBR), Olga Telezhkina (RUS), Mihaela Bulica (ROU), Haruka Odajima (JPN) e Gabriela Ramos (BOL), la sciabolatrice convocata dal Ct Sirovich era parsa pimpante anche alle dirette. Ai 32esimi, infatti, la 18enne salernitana ha avuto nettamente la meglio su Sandra Marcos (ESP), in un assalto a senso unico, terminato 15-7. Ai 16esimi, però, il sorteggio ha voluto che sulla strada della Gregorio vi fosse una Kharlan (le due atlete non si erano mai confrontate prima) in grandissimo spolvero, che avrebbe poi vinto il Mondiale battendo la Vecchi 15-14 in finale. L’atleta del Club Scherma Salerno, invece, ha finito al 25esimo posto della graduatoria generale, nona Lucrezia Sinigaglia, seconda come detto Irene Vecchi. Queste le dichiarazioni rilasciate dal C.t. Giovanni Sirovich a fine gara: “Irene ha tirato benissimo ed ha perso il Mondiale per una stoccata. Una sconfitta amara, ma con una grande avversaria. Un plauso al suo maestro Nicola Zanotti per il grande lavoro svolto. La Sinigaglia e la Gregorio non sono state troppo fortunate nel sorteggio, ma il materiale umano su cui puntare c’è”. Domani le azzurre cercheranno il riscatto nella prova a squadre, nella quale Ucraina, Ungheria, Spagna, Russia, Cina, Romania e Polonia saranno le principali rivali dell’Italia. Per quanto riguarda il discorso relativo alla Coppa del Mondo Under 20, invece, il titolo quest’anno passerà quasi certamente nelle mani di Reka Peto (HUN), terza a Belfast e più continua di tutte le altre avversarie nel corso della stagione.
Gregorio sfortunata a Belfast
87
articolo precedente